Era da un pò che non se ne parlava più, invece oggi è previsto il processo di secondo grado davanti alla Corte d’Appello Federale in merito al caso adesivi di Anna Frank.

La vicenda è fin troppo nota ed i fatti si svolsero ad ottobre quando alla cronaca ed alla gogna mediatica furono riportate le famose “figurine antisemite”, così chiamate, lasciate  in curva Sud in occasione di Lazio-Cagliari. 

Dove eravamo rimasti..

Inprimo grado la Procura Federale ha chiesto due turni a porte chiuse e un’ammenda, mentre la sentenza del Tribunale Federale ha deciso di non squalificare l’Olimpico e di comminare solo una multa da 50 mila euro.

Il procuratore Pecoraro si vide invece respingere la richiesta di chiudere lo stadio ai tifosi biancocelesti almeno per due turni.

Appello…

Non è bastato vedersi negare tale provvedimento e da qui allora la scelta della Procura di fare appello per riuscire ad ottenere la chiusura dell’impianto almeno per una gara.

Come riportato dal Corriere dello Sport, la sentenza potrebbe arrivare tra una settimana o dieci giorni.

La Lazio spera, soprattutto in un momento delicato come questo, quando la squadra vive un momento di stanco, di non doversi privare dei propri tifosi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *